1. Domanda di assegnazione del titolo provvisorio
- La domanda di assegnazione del titolo provvisorio si compila in forma cartacea (il modulo è alla pagina Modulistica per lo studente) e deve essere presentata presso la Segreteria studenti di via Caniana almeno sei mesi prima della data prevista per la discussione.
- Nella domanda, lo studente indica il numero di cfu acquisiti durante il biennio specialistico nella disciplina per la quale richiede l'assegnazione dell'argomento; i cfu acquisiti devono essere almeno 5.
- Almeno uno dei due docenti che seguiranno il lavoro di tesi (relatore o correlatore) deve essere un membro del collegio didattico.
- La domanda deve essere firmata dal relatore e dal presidente del corso di laurea.
2. Domanda di ammissione all'esame di laurea magistrale
- La domanda di ammissione alla tesi magistrale deve essere compilata e inviata on-line, dallo sportello internet studenti > laurea.
- Sulla domanda di ammissione il titolo della tesi va indicato anche in lingua inglese; è pertanto necessario concordare col docente relatore la traduzione.
- Successivamente, va consegnata stampata, firmata dallo studente e dal relatore, all'ufficio studenti di via Caniana unitamente a una marca da bollo da 16 euro e da una copia del bollettino quietanzato di euro 51,00, di cui 35 euro per il rilascio del diploma di laurea e 16,00 per il bollo virtuale (questo bollettino è generato automaticamente nella sezione tasse della pagina internet personale dello studente dopo la compilazione on line della domanda di laurea).
- Il termine di consegna della domanda è indicato nel calendario didattico on line del Dipartimento di Lingue, letterature straniere e comunicazione. A questo calendario bisogna far riferimento anche per sapere la data entro la quale lo studente deve aver sostenuto tutti gli esami utili per l'ammissione alla laurea.
3. Caratteristiche formali e tipografiche della tesi
- La tesi, elaborata in modo originale, consta di un minimo di 100 cartelle (una cartella corrisponde a 2000 caratteri, spazi inclusi).
- Il testo può essere redatto in italiano o in una delle lingue straniere insegnate presso il Dipartimento.
- Le norme citazionali (per note e bibliografia finale) variano a seconda della disciplina e vanno chieste al docente relatore.
4. Copie da consegnare e scadenze
- Il calendario didattico on line del Dipartimento di Lingue, letterature straniere e comunicazione indica anche il termine ultimo per la consegna delle copie cartacee e elettroniche della tesi di laurea.
- Entro tale data lo studente deve consegnare due copie della tesi su supporto cartaceo, una al relatore e una al correlatore, e una versione elettronica.
5. Copia elettronica
Una copia elettronica della tesi deve essere presentata presso la Segreteria studenti su Compact Disk [CD-R], in base alle indicazioni già riportate nel sito dell'Università:
- Lo studente consegna in Segreteria studenti n. 1 CD-R con custodia sottile in plastica rigida, trasparente e richiudibile; qualora lo studente si rivolga al Centro stampa dell'Ateneo, sarà cura dello stesso Centro stampa consegnare il CD presso la Segreteria studenti.
- Non vengono accettati CD con semplici etichette: il CD deve essere serigrafato secondo il modello che trovate on line.
- La parte serigrafata del CD dovrà riportare tutte le informazioni richieste, compresa l'autorizzazione o meno alla consultazione.
- Il CD dovrà contenere il testo della tesi, eventuali allegati e un sunto della tesi stessa.
- I centri stampa di via dei Caniana, via Salvecchio, S. Agostino e Dalmine sono a disposizione degli studenti per la realizzazione di queste operazioni:
- conversione della prova finale/tesi in file .pdf non modificabile con rilascio di certificazione; tale formato è obbligatorio, nel caso in cui non sia reso dai Centri stampa è comunque necessaria l'autocertificazione da parte dello studente;
- masterizzazione del CD;
- serigrafia secondo i modelli previsti;
- rilascio di dichiarazione di conformità.
6. Docenti
E' possibile reperire ulteriori informazioni sulle pagine personali dei singoli docenti.